| Genere: Platform
Produttore: Sega
Sviluppatore: Sonic Team
Distributore: Halifax
Data uscita: 2 Marzo
Ormai siamo giunti ad un periodo in cui la Sega non può più permettersi il lusso di sbagliare, almeno non nuovamente con la sua mascotte. Dopo aver deluso tutti con quella ciofeca vista su Xbox 360 e di futuro arrivo su Playstation 3, il Sonic Team si appresta a lanciare a marzo l’episodio più atteso del porcospino blu. Fino ad oggi la Grande S ha continuato la sua discesa, producendo titoli mediocri, sequel non all’altezza e nulla di sconvolgente (a parte Yakuza), ecco perché tutti considerino Sonic and the Secret Rings il messia della società giapponese. Un titolo che ha il pesante fardello di riportare la serie ai fasti di un tempo, e ridare credibilità a quello che fino a pochi anni fa era considerato uno dei migliori team di sviluppo al mondo.
Sonic alle origini!
Dopo la sua comparsa su Dreamcast il riccio blu di Sega non è riuscito più ad ambientarsi nei mondi tridimensionali, senza contare che tutte le sue avventure era costantemente invase da comprimari che spesso e volentieri gli rubavano più la scena che altro. Insomma, Sonic si trova meglio nei titoli in 2D, a correre a perdifiato lungo i livelli e senza amici in mezzo alle scatole che lo rileghino a qualche stages… ed i suoi creatori sembrano averlo capito, nella concezione di questo Sonic and the Secret Rings in arrivo esclusivamente su Nintendo Wii. La storia del gioco è la stessa di sempre, con il nostro eroe intento a salvare qualche dolce donzella dalle perfide grinfie del Dr.Robotnik, cambierà soltanto l’ambientazione principale che si diversificherà in base ai dieci mondi da affrontare, che andranno dal deserto tipico delle avventure del principe persiano, ad una giungla infestata di dinosauri, per passare a locations più futuristiche. Ogni livello poi sarà suddiviso in varie missioni, visto che lo scopo principale del titolo non sarà semplicemente quello di correre dall’inizio di uno stage sino alla sua fine, ma anche di eseguire determinate operazioni che i permetteranno di proseguire nell’avventura e di sbloccare uno dei cento items presenti e che aumenteranno le nostre abilità. Proprio per cercare di raccoglierli tutti, ogni livello sarà rigiocabile; al fine di evidenziare la varietà di ognuno di essi è bene sapere che saranno composti da dieci missioni, divise in vari generi che andranno dalla semplice corsa contro il tempo, a gare vere e proprie, missioni stealth, combattimenti e molto altro. La longevità è sicuramente garantita, ma al Sonic Team, e probabilmente ad ogni programmatore che realizzi titoli per Nintendo Wii, la voglia di sbizzarrirsi con il Wiimote li ha spinti ad andare oltre, realizzando oltre quaranta minigiochi da affrontare anche in multiplayer (e qui troveremo i soliti amici del riccio blu pronti a sfidarlo).
Let’s Hurry!!
Uno dei problemi legati a tutti i Sonic tridimensionali è sempre stato quello legato alle telecamere, ballerine, che si posizionavano nei posti meno opportuni e decisamente frustranti per alcune sezioni di gioco; questo è il primo problema che i programmatori hanno risolto, introducendo una telecamera alle spalle del riccio fissa, con cambi di inquadratura televisiva che non spezzeranno mai il ritmo dell’azione di gioco e ci permetteranno di tenere sempre sotto osservazione tutti i nemici ed ostacoli che cercheranno di fermare la nostra corsa. A proposito di correre, questo è ciò che farà quasi per tutto il gioco Sonic, con la possibilità di spostarsi a destra o sinistra in alcuni frangenti, grazie al Wiimote, o eseguire attacchi sempre muovendo il controller in avanti, con l’aggiunta del classico tasto per saltare ed una novità, ovvero il salto con carica. Questa funzione permetterà al nostro eroe di raggiungere zone molto elevate. Ci saranno poi moltissime mosse a disposizione, tutte da sbloccare e scoprire. Il gameplay si arricchisce quando raggiungeremo i cosiddetti bivi tra i quali scegliere, sezioni in cui dovremo fare attenzione agli ostacoli e cercare di non farci notare dagli enormi dinosauri, per evitare di fare una brutta fine; il tutto passa di fatto a sezioni molto frenetiche e veloci ad altre più ragionate, ma in entrambi i casi il controller del Nintendo Wii risulta ottimo, semplice nel complesso e di conseguenza immediato… per un azione di gioco che ricorderà molto i bei tempi del MegaDrive.
Veloce e senza scatti.
Uno degli aspetti che meno ha convinto i giocatori che hanno acquistato un Nintendo Wii, è il comparto grafico dei titoli usciti sino ad oggi, quasi tutti conversioni dirette delle controparti per Playstation 2 e nessuno, Legend of Zelda a parte, in grado di farci vedere cosa possa fare il gioiello di casa Nintendo. Al Sonic Team hanno cercato di fare del loro meglio nella produzione del titolo, non solo realizzando un gameplay ottimo e che lascia ben sperare ma anche un comparto audio e grafico degno di nota. I vari livelli sono ricchi di particolari, hanno un orizzonte vasto e che non denota alcun difetto, con una velocità fissa sui 30fps. Oltre alle splendide ambientazioni viste sino ad oggi, dove si nota un level design di primordine, si possono ammirare effetti grafici sorprendenti, come la splendida acqua presente o l’effetto delle fiamme, per non parlare di alcuni personaggi enormi come i dinosauri ed i vari boss.
Se non avete ancora deciso cosa comprare il prossimo marzo, non possiamo che consigliarvi di segnare sul calendario il giorno 30, perché le premesse per vedere la rinascita della mascotte Sega con un titolo degno del proprio nome ci sono proprio tutte. Incrociamo le dita quindi, nella speranza che nulla vada storto in questi pochi mesi che ci dividono dalla più attesa avventura di Sonic dai tempi del Dreamcast.
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