Nintendo scommette sulla Wii per espansione mercato

NEW YORK (Reuters) - La nuova piattaforma di videogiochi di Nintendo Co. Ltd. sarà lanciata domani negli Stati Uniti: Wii è la terza console a tentare di conquistare un pubblico che vada oltre all'utenza tradizionale composta da bambini e giovani appassionati di videogiochi. "E' la stessa percentuale del 35% del nucleo familiare a giocare ai vidoegame", ha detto il presidente di Nintendo in America, Reggie Fils-Aime, in un'intervista rilasciata ieri. "Il nostro obiettivo è quello di far crescere l'industria, far sì che giochino più donne e più anziani. Per farlo ci serve un sistema che sia semplice... e ci servono i giochi", ha aggiunto. La console Wii arriva sul mercato americano due giorni dopo il lancio della PlayStation 3 di Sony Corp., dando il via ad una battaglia a tre in vista del periodo natalizio fra Wii, PS3 e l'Xbox360 di Microsoft Corp. che è già disponibile. Migliaia di appassionati hanno fatto code infinite per cercare di essere fra i primi fortunati a mettere le mani sulla PS3, che è stata messa in vendita ieri, ma è terminata in pochi minuti. Nella mattinata un uomo che si trovava in fila per acquistare la console di Sony è rimasto ferito da un colpo d'arma da fuoco all'esterno di un negozio di Wal-Mart, nel corso di una rapina. La Wii, che non possiede gli stessi requisiti e la stessa potenza delle piattaforme rivali PS3 e Xbox 360, è dotata però di un controllo di giochi unico, che permette ai giocatori di usare i comandi come se stessero impugnando una racchetta, usando una mazza da golf, o brandendo una spada. Fra i giochi tanto attesi in uscita per la console, "The Legend of Zelda: Twilight Princess" e "Reed Steel" di Ubisoft. Nintendo annuncia che saranno disponibili 20 nuovi titoli per la Wii al momento del lancio e 13 in più entro la fine dell'anno, mentre sono 22 i titoli in uscita previsti per PS3 entro il 31 dicembre. Inoltre il prezzo di lancio fissato a 250 dollari, meno della metà dei 600 dollari necessari per assicurarsi la PS3 e comunque decisamente inferiore ai 400 dollari chiesti per l'Xbox 360, la rende un'autentica mina vagante nell'agguerrita battaglia fra console nell'ultimo trimestre dell'anno.